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sabato 19 marzo 2016

CROMOTERAPIA: L'IMPORTANZA DEL COLORE NELL'ABBIGLIAMENTO E NEL TRUCCO

Ciao a tutte!
Oggi ripropongo un argomento già trattato da me in un precedente post (vedi: CURARSI COL COLORE-LA CROMOTERAPIA).
La cromoterapia è un interesse di cui ultimamente mi sto interessando in maniera più approfondita, in relazione proprio al mio lavoro di truccatrice.
I colori, senza che ce ne rendiamo conto, sono molto più importanti di quanto pensiamo nell'influenzare i nostri umori e comportamenti.

Il colore nel trucco è un elemento fondativo! E l'influenza del colore si può quindi esercitare anche attraverso il trucco. 

cromoterapia make up
Cromoterapia e make up(make up by Daniela Papini MUA)

Per questo oggi vorrei puntare l'attenzione proprio sull'importanza della scelta dei colori per vestirsi e truccarsi per favorire il nostro equilibrio psicofisico, ovvero una sorta di cromoterapia semplice applicata alla nostra quotidianità.
Nel precedente post sulla cromoterapia ho esposto a grandi linee le valenze e i significati sul piano energetico dei colori  nella vita di tutti i giorni.
A seconda dei colori scelti  una donna può modificare la propria immagine rispetto a se stessa e gli altri. Attraverso la scelta dei colori del suo make up (nonchè dell'abbigliamento) può intervenire sui propri stati d'animo ma anche sul modo con cui viene vista dagli altri.

Quindi, come potete intuire, il colore ha il potere di potenziare o minimizzare i nostri stati d'animo ed il modo con cui gli altri ci percepiscono.

Col colore possiamo favorire un certo tipo di approccio alle azioni che compiamo nella quotidianità.
Facciamo qualche esempio...
Se dobbiamo sostenere prove, colloqui, esami, ovvero stress imminenti e di breve durata, possiamo indossare e adottare il ROSSO come colore d'elezione per favorire maggiore energia, combattività, determinazione e coraggio.
Se sentiamo il bisogno di sentirci rilassati e in pace con noi stessi e con gli altri, sarà utile preferire le tonalità dell'AZZURRO.
Se invece stiamo vivendo momenti di malinconia, ci conviene far ricadere la scelta sulle tonalità del GIALLO.
Solo per fare degli esempi...

Ricapitolando: i colori indossati e scelti per il make up possono aiutarci ogni giorno a conferire a noi stessi un'immagine più positiva, a sentirci meglio con noi stessi e con gli altri.

Vi sembra poco?

Dal prossimo post inizierò a dettagliare come  ciascun colore,  usato giorno dopo giorno, può influenzare la nostra vita. Dedicherò un post per ciascun colore, a partire dal rosso.

Quindi ... STAY TUNED, imparate(se già non lo fate) a giocare con i colori e state a guardare cosa succede!!

A presto!!



martedì 31 marzo 2015

"FACE TO FACE" LA NUOVA RUBRICA DI RECENSIONI A CONFRONTO! MASCARA

Ciao a tutte!
Oggi è il 31 di marzo, fuori c'è un piacevole sole primaverile.
In questi ultimi giorni, da quando è iniziata la splendida stagione primaverile, caldo, sole, clima più temperato, non sono sbocciati solo i germogli in giardino. Anche nuove idee legate al mio lavoro come make up artist e certamente anche come blogger.
Una di queste idee la leggete nel titolo!
Ovvero una rubrica nuova di zecca, dove vi proporrò sempre due prodotti analoghi a confronto, ma naturalmente di due brand diversi, tra quelli che uso abitualmente, ma non solo...

Ho pensato di iniziare (ovviamente) da prodotti che, 1) sono nel mio repertorio di make up che uso per lavoro e 2) sono mascara, ovvero uno dei trucchi più utilizzati un po' da tutte noi, anche da coloro che non amano riempirsi la faccia di cosmetici.

I due mascara sono:

  • MAC False Lashes Waterproof, stay black;
mascara MAC
MAC False Lashes Waterproof

  • COLLISTAR Design Waterproof, ultra nero
Collistar mascara
COLLISTAR Design Waterproof



Come vedete entrambi sono neri e resistenti all'acqua.
Premetto che sono entrambi ottimi prodotti.

Detto ciò, uno degli aspetti che salta subito agli occhi nei mascara e che va sicuramente considerato per una valutazione delle caratteristiche è lo scovolino, ossia il pennellino inserito nell'involucro che contiene il prodotto. 
In questi due mascara gli scovolini non sono uguali.
Se leggete le descrizioni riportata sui siti dei rispettivi brand troverete descrizioni di resa analoghe, ma siccome lo scovolino "non mente", vi posso dire che qualche differenza in termini di risultanza estetica sulle ciglia c'è.

MAC: lo scovolino è abbastanza sottile, anche la punta si assottiglia verso la fine, con setole a spirale relativamente distanziate fra loro.
Risultato: rilascio del prodotto sulle ciglia con un tratto preciso e pulito, a definire e distanziare bene le ciglia, evitando  eccessi di prodotto. Viene privilegiata la curvatura e l'allungamento delle ciglia. Fare più passaggi per inspessire e volumizzare maggiormente, rilasciando ulteriore prodotto.


COLLISTAR: lo scovolino ha delle setole più lunghe, a spazzola, finisce senza punta.
In questo caso, il pennellino tende a trattenere nelle sue setole più prodotto, che verrà rilasciato sulle ciglia creando un maggiore effetto volumizzante/infoltente. C'è meno precisione nel tratto, ovvero maggiore rischio di sporcare le zone limitrofe alla rima ciliare, dove si va a trascinare lo scovolino. Anche l'effetto allungante è garantito.


Conclusioni personali:

Il target abituale dei prodotti MAC, o se preferite la destinazione d'uso di questi prodotti, è pensata innanzitutto per un uso professionale, la cui priorità è dare colore e definizione alle ciglia, ottenendo un effetto pulito, senza sbavature. La volumizzazione è un aspetto secondario, che in caso di bisogno il make up artist realizza con la tecnica.

Il mascara COLLISTAR è destinato principalmente ad utilizzatori finali.
E una delle richieste più frequenti dell'utente medio in un buon mascara è che dia il massimo volume alle ciglia. Questo prodotto risponde molto bene a tutte le richieste/esigenze principali: volume, lunghezza, definizione delle ciglia. 

Detto ciò vi lascio al test personale.
Divertitevi a provarli entrambi e ditemi cosa ne pensate voi!

A presto :-)




martedì 11 novembre 2014

I 10 ERRORI PIU' GRAVI NEL MAKE UP e ...COME CORREGGERLI!!

Ciao! Sicuramente la piccola classifica che sto per stilare e proporvi è alquanto soggettiva.
Ma diciamo che ho fatto delle considerazioni tecniche, prima di tutto, per giungere alla seguente TOP TEN e forse anche a cose che danno fastidio a me esteticamente, in seconda battuta.

Come tutte le classifiche che si rispettano vanno dal n.ro 10 al n.ro 1, quindi in questo caso dal difetto meno importante a quello tanto vistoso e fastidioso, sempre a livello estetico!

Al numero 10 troviamo: 

FACCIA TROPPO IMPOLVERATA (DI CIPRIA)

cipria, polvere
Dita Von Teese
L'eccesso di cipria sul viso provoca un effetto ingessato, l'eccesso di opacità e sbiancamento del volto non favorisce la naturalezza del make up!
Quindi: usare un pennello per l'applicazione della cipria (vedi anche il mio post: http://danielapapini-truccatrice.blogspot.it/search/label/cipria ), scaricando una parte della cipria presa dalla confezione prima di applicarla sul volto. L'applicazione deve avvenire in modo delicato, non premere troppo il pennello sul volto).


Al numero 9 troviamo: 

FACCIA TROPPO LUCIDA

pelle lucida, faccia lucida, viso lucido
Angelina Jolie

Sicuramente posso dire di considerare Angelina Jolie un esempio di grande bellezza.
Nel suo caso, potremmo anche perdornarle la lucidità del viso.
Ma, in generale, la base del make up troppo lucida non è sinonimo di ottimizzazione estetica del trucco. Questo modello fa pensare a pelle grassa, spesso peraltro motivo della lucidità che si vede.
Oppure, cosa ancor peggiore, a sudore, sporco...
Insomma non è il massimo l'impressione che lascia a chi vi sta guardando!
Questo vuol dire alcune cose: non avete usato alcuna base trucco e avete la pelle grassa, avete usato una base ma troppo oleosa per il vostro tipo di pelle, avete usato poca o nessuna cipria per dare opacità alla pelle.
Regolatevi quindi correggendo gli elementi del make up che stridono...almeno un po', sul vostro viso lucido!


Al numero 8 abbiamo

SOPRACCIGLIA NON DEFINITE

sopracciglia brutte
Frida Kahlo


Per spiegare questo concetto ho scomodato persino Frida Kahlo.  Ma ammettiamolo, si prestava benissimo per un'immagine esemplificativa sull'argomento sopracciglia.
Chi meglio di lei, nell'iconografia classica dei personaggi noti, è ricordata anche per l'importanza delle sopracciglia nella sua immagine.
Ma torniamo a noi. Sopracciglia non definite quindi vuol dire sopracciglia spettinate, scomposte, disordinate, che fanno confusione sopra gli occhi, attirano molto di più l'attenzione su di sé e rubando la scena agli occhi. E' vero che le sopracciglia sono la cornice degli occhi, ma questa deve essere un pochino più discreta, non preponderante!! Ci sono poi le sopracciglia sottilissime, quasi inesistenti...vedi foto sotto.

sopracciglia sottili
Sopracciglia sottili

In questo caso, le sopracciglia troppo sottili e pure irregolari, fanno sì che gli occhi si perdano e perdano intensità e bellezza. 
Riepilogando: nel primo caso la soluzione è assottigliarle un po' col sapiente uso delle pinzette, nel secondo caso vanno ridisegnate, con matite sopracciglia o ombretti, reintegrando un po' di spessore perduto nell'eccesso di depilazione.
Per avere un'idea della forma da riconquistare e come fare ad ottenerla potete fare riferimento ai seguenti post del mio amato blog:

Al numero 7 si collocano

COSMETICI SCADENTI

Cosmetici scadenti

I cosmetici scadenti non sono consigliati per un make up di qualità e duraturo.
I cosmetici, i prodotti per il make up, se sono di scarsa qualità infatti hanno un ridotto contenuto di pigmenti, quindi rilasciano meno colore, sono poco coprenti, il colore è poco duraturo, il prodotto tende ad essere facilmente e velocemente assorbito dalla pelle. Quindi a distanza di alcune ore(anche solo un paio) il trucco è parzialmente cancellato dal viso.
Per riconoscere i cosmetici scadenti come si fa???
Bisogna prestare attenzione ad alcuni elementi caratteristici, es.:
1) confezione curata
2) dati di produzione, specifica dei componenti, data di scadenza del cosmetico (come prevede la legge), da verificare, perchè se il prodotto è prossimo alla scadenza o è scaduto, la qualità dello stesso può ridursi notevolmente.
3) prezzo.

Riassumendo: se i cosmetici sono scadenti non aspettatevi grossi risultati dal vostro make up, anche se avrete fatto un ottimo lavoro dal punto di vista della tecnica, il vostro impegno sarà vanificato dalla poca evidenza dei colori e dalla scarsa durata del trucco col passare delle ore.
Devo però aggiungere che talvolta alcune case cosmetiche che definirei scadenti possono far uscire prodotti particolari o linee più curate o in edizione limitata che possono avere componenti migliori e maggiormente degni di nota.
L'esempio classico è quello di Kiko. Insomma questo rivoluzionario brand fa la gioia di tantissime make up addct, ma per poter valutare positivamente prodotto per prodotto bisogna conoscere le versioni analoghe edite da case cosmetiche destinate ai professionisti (Kryolan, Mac, Make up forever, ecc...) e poter quindi fare debiti confronti. Qualche prodotto di Kiko riesce persino a cadere in piedi, ma sono pochi!!


Al numero 6 si trova

OMBRETTO NON SFUMATO O SFUMATO MALE

ombretto sfumato male
Catherine Zeta-Jones

La corretta sfumatura dell'ombretto è importante e guardando questa foto ce ne rendiamo conto!
Siccome tutto ciò che ci mettiamo in faccia in termini di make up va ad incidere sulla volumetria apparente del volto, se stendiamo sugli occhi un ombretto colorato visibile ma nn ben sfumato ed armonizzato rispetto alla forma dei nostri occhi, il risultato sarà un inestetismo della forma degli occhi, ovvero proprio di quella parte così importante del nostro volto, che parla per noi!
Non sfumare bene l'ombretto vuol dire mettere una macchia di colore sull'occhio, che certamente non da un contributo estetico, piuttosto meglio non truccare l'occhio!
Degli occhi e degli elementi del trucco che girano attorno agli occhi si parla molto nel blog, ad esempio vedete anche GLI OMBRETTI e OMBRETTI IN CREMA: PRO E CONTRO.

Al numero 5  si trova

COLORI OMBRETTO SBAGLIATI


errori make up
Jennifer Lopez
Se i colori degli ombretti sono poco adeguati al proprio incarnato, capelli e colore di occhi, il risultato stride, sembra di aver volutamente cercato di creare un make up clownesco, o comunque un qualcosa che non si armonizza con il proprio viso e con il resto del make up.
Quindi  per far risaltare al meglio gli occhi col make up dobbiamo scegliere bene le tonalità da applicare. Nell'ambito dei colori degli ombretti intanto distinguiamo tra colori caldi e colori freddi.



colori make up
Tavolozza colori make up




I primi sono il giallo, il rosso aranciato, arancio, ecc.  Tra i colori freddi troviamo il verde bottiglia, il blu, il viola,il rosso scuro e via di seguito. Come scegliere  le tonalità dell’ombretto in base al nostro colore degli occhi?  
Facciamo riferimento al cerchio di Itten per capire in modo semplice che colori ci stanno bene sugli occhi in base al nostro colore:


cerchio dei colori
Cerchio di Itten

Dai colori primari che sono al centro del cerchio, mescolandoli a due a due, otteniamo i secondari(es. rosso+blu=viola).
I terziari sono composti dai primari, secondari e dalla mescolanza di questi due (es. verde + giallo= verde chiaro).
I colori complementari di ciascun colore, infine, sono quelli che si trovano nella posizione opposta sul cerchio. (es. il complementare del blu è l'arancio)
Quindi per valorizzare gli occhi si fa riferimento al colore complementare al nostro colore di occhi.
Es. gli occhi blu saranno valorizzati da colori aranciati, i verdi dal prugna, malva, violetto.
Per truccare gli occhi marroni o grigi si addicono invece un po' tutti i colori. Se gli occhi sono molto scuri evitate di usare ombretti troppo chiari o madreperlati, che danno uno sgradevole effetto ingiallente alla parte bianca dell'occhio.


Al numero 4 abbiamo...

MATITA LABBRA IN CONTRASTO CON ROSSETTO





Ecco, questa scelta di disegnare un contorno labbra molto più scuro del rossetto e quindi ben visibile, mi ha sempre infastidito, perchè oggettivamente stride, l'estetica diventa un concetto molto opinabile!
E' volgare (e io nn sono una bacchettona!!), di pessimo gusto.
Cero che si possono fare trucchi artistici, di Halloween, per occasioni e travestimenti speciali, ma in generale un make up sobrio non accoglie favorevolmente bordature della bocca così evidenti.
Quindi cercate di trattenervi: usate una matita per labbra dello stesso colore del rossetto!


SUL PODIO TROVIAMO

Al TERZO POSTO 

EYELINER FANTASIOSI ED ESTREMI



Lady Gaga eyeliner
Lady Gaga

Va da sé che a Lady Gaga siamo abituati  a far passare qualunque stranezza di make up.
Il trasformismo fa parte della sua immagine e del suo ruolo di star.
Ma torniamo alla quotidianità, condita di viaggi in autobus per andare a scuola o al lavoro, lavori normali in ufficio o in altrie mansioni e ambiti non proprio da "star".


eyeliner Rihanna
Rihanna

L'eyeliner di Rihanna, a sua volta una star spesso eccentrica nei suoi look, in questo caso ci mostra una versione sobra ma molto elegante, bella, di classe, che dà un ottimo finishing al contorno dei suoi già splendidi occhi.
Questo intendo per eyeliner che non si estremizzi e assuma un tenore ridicolo e risibile sul volto.
Se l'occasione è una serata glamour, fashion, d'eccezione, osate pure, diversamente per la quotidianità, il gusto estetico detta degole di maggiore umiltà nel tracciare righe sui vostri occhi!!
Consiglio: se avete difficoltà a tracciare una linea perfetta, prima di applicare l'eyeliner, tracciate dei puntini in modo da poterli successivamente seguire.


Al SECONDO POSTO si posiziona...

ROSSETTO SBAVATO


Rossetto sbavato
Rossetto rosso sbavato nella sfilata di Vivienne Westwood

Che dire... indubbiamente la foto sopra è un'esasperazione del concetto, in quanto tratta da un mood sfilata di Vivienne Westwood,  ma siamo onesti, il rossetto sbavato, non c'entra molto con l'estetica e con un make up degno di questo termine.
Può essere, in qualche caso, sinonimo di trasgressione e sex appeal, ma nella normalità e soprattutto nel trucco giornaliero, è veramente OUT!
Per sapere tutti i segreti su come come scegliere, applicare bene e dare lunga durata al rossetto vi rimando al mio post IL ROSSETTO.


E finalmente al PRIMO POSTO si trova...

FONDOTINTA SBAGLIATO!!!



make up fondotinta sbagliato
Kelly Osborne



La foto sopra è chiaramente esemplificativa, ma guardatela...! Guardate il colore della pelle del viso di Kelly. Vi pare per caso di scorgere qualcosina di strano, o no?
Se non vedete niente di strano in questo make up e possibile che stiate anche voi facendo lo stesso tipo di errore, diversamente penso e spero che stiate adottando il corretto fondotinta per il vostro incarnato.
L'errore consiste chiaramente nel fondotinta, direi nella base trucco più genericamente.
E' stato scelto un fondotinta di un colore quantomeno strano, che non corrisponde al colore della pelle di Kelly e si vede benissimo facendo il confronto con il colore della pelle del collo.
Quindi non va bene!!!!
Tra l'altro è anche un colore tanto "giallato" che le dà un aspetto malato. Aiutoo!!
Sbagliare il fondotinta in un make up è un errore grosso, per come la penso io, IL PIU' GROSSO, in quanto, come forse qualcuna di voi vedrà nella foto sopra, si può eseguire qualunque tipo di trucco occhi, bocca, bellissimo e perfetto, ma il risultato sarà sempre negativo. La base è letteralmente il fondamento su cui poggia tutto il make up. Se la base è ben fatta, corretta da un punto di vista estetico, metà del lavoro di creazione del make up è fatto!
Per tutte le considerazioni del caso sul fondotinta, per conoscere meglio questo importantissimo cosmetico, vi rimando al mio post: IL FONDOTINTA.

Abbiamo concluso questa TOP TEN di errori di make up, ribadisco, molto personale, s'intende!
Immagino di aver scelto questi 10 errori, perchè sono quelli che maggiormente noto e mi infastidiscono nei trucchi che vedo andando in giro...
Purtroppo, per deformazione professionale, certe cose, mi balzano subito all'occhio, ma naturalmente, con le persone che non conosco evito qualunque considerazione sull'argomento, a meno che non sia richiesta. Se conosco la persona allora (ahimè) diventa più difficile sottrarmi al desiderio di esprimere il mio parere sul suo trucco del viso. Se si tratta di un'amica...beh per lei è finita!!! Ahahahaha!!!
Alla prossima. Ciao!



venerdì 19 settembre 2014

DITEMI LA VOSTRA!

Ciao a tutte!
Questo spazio è dedicato, in particolare, ai vostri consigli, idee, richieste di argomenti di cui parlare o make up da riprodurre.
Avremo modo di scambiarci opinioni, di parlare di tutto ciò che riguarda il mondo del makeup e non solo.
Fatevi sentire, vi aspetto!

Daniela


mercoledì 20 agosto 2014

OMBRETTI IN CREMA: PRO E CONTRO!

Gli ombretti in crema costituiscono un'interessante alternativa ai classici ombretti in polvere, per il make up degli occhi.

Make up degli occhi
Ombretti in crema

Presentano alcuni vantaggi, soprattutto per coloro di voi che ritengono di non essere capaci di sfumare bene il colore sulle palpebre.
Infatti sono:
  • facili da stendere sia col pennellino che con le dita;
  • facili da sfumare sulla palpebra, anche semplicemente con le dita;
  • hanno spesso effetti di luce piacevoli sugli occhi, illuminano gli occhi e rendono brillanti le palpebre, contenendo spesso microparticelle di glitter o di componenti perlacei;
  • sono meno impegnativi da utilizzare anche nel periodo estivo.
Esistono anche per loro ahimè  aspetti negativi, che sono:
  • spesso vengono assorbiti più facilmente dall'epidermide, a causa di una maggiore percentuale di acqua presente nella loro composizione;
  • perdono il loro fascino, perdendo il potere colorante a seguito del facile assorbimento;
  • seccano e si deteriorano col passare del tempo;
  • tendono a concentrare parte del prodotto sopra la piega palpebrale;
  • la versione mat, rispetto agli ombretti in polvere, non c'è;
  • il colore sulla palpebra non risulta omogeneo e ben definito.
Quindi se volete un consiglio sull'utilizzo o meno degli ombretti in crema, quello che penso è:
scegliete prodotti di qualità o comunque non troppo liquidi.

Se volete favorirne la lunga tenuta, sovrapponete sulla palpebra un analogo colore di ombretto in polvere.
Oppure scegliete una versione più "compatta", ovvero la formulazione in gel.

make up ombreti crema
Esempio trucco con ombretti in crema

make up ombretti in crema 2
Esempio 2 trucco con ombreti in crema



A questo proposito in uno dei miei giretti per profumerie con amiche, ho scovato da Kiko appunto una versione in gel di ombretti in crema che definirei...molto interessante!!
Ma di questo parliamo nel prossimo post: KIKO COLOR SHOCK - OMBRETTI IN GEL .

A tra poco!! ;-D











KIKO COLOR SHOCK - OMBRETTI IN GEL

Giracchiando con le amiche (quelle anche loro appassionate di cosmesi, of course!), si fanno spesso piacevoli conoscenze.
Fra le quali  il simpatico incontro con questi prodottini fra i più strategici ed innovativi proposti dal noto marchio Kiko.

make up Kiko eyeshadow in cream
Kiko color shock ombretti in crema






Questi ombretti, di cui, come vedete, ho acquistato una rappresentanza utile sia alla mia causa personale che di make up artist, hanno una formulazione cremosa ma compatta, non liquida.

In questo modo il prodotto risulta facile da stendere, non si spreca e ti dà circa un minuto di tempo per sfumarlo, prima che asciughi.

Una buona presenza di pigmenti, tale da garantire un colore sufficientemente intenso senza dover mettere chili di prodotto sugli occhi.
Un'ottima tenuta senza sbavature, rispetto agli ombretti in crema classici, grazie alla particolare formulazione in gel.
Ovvero il prodotto si fissa in maniera più stabile sull'epidermide e lì rimane per ore. L'ho provato + volte!!

Questi ombretti contengono delle microparticelle dorate che riflettono la luce e che danno effetti cangianti al colore di base.
Tipo: il color prugna è molto luminescente e tende molto al viola.
Il color nero fumè,  una volta applicato vira decisamente sul blu notte e contiene a sua volta microparticelle luminescenti.
Il color verde acqua è uno splendido e inteso colore perlato.

Belli direi!!

Nota dolente però: per toglierli dagli occhi ci vuole un po' più di olio di gomito, struccanti potenti e pazienza.
Volevate la lunga tenuta???? Questo è l'effetto collaterale! I'm sorry :-(

In generale vengono molto bene per il make up estivo, malgrado il caldo e il sudore non colano e durano parecchio, però tendono a seccare la pelle, essendo in gel. Tenetene conto!

Baci e alla prossima!! :-*

martedì 17 aprile 2012

MAKE UP TRADIZIONALE O TRUCCO PERMANENTE?


Da quando è entrato sempre più frequentemente a far parte dei trattamenti considerati estetici proposti dagli istituti di bellezza, il trucco permamente ha incominciato a far discutere e a dividere spesso l'opinione pubblica, ma soprattutto gli "addetti ai lavori", fra estimatori e detrattori.
Trucco permanente sopracciglia
I make up artist sostengono  che si tratta di una procedura che dà una resa "finta" all'aspetto e che la persona sarà costretta a portare "quelle sopracciglia, bocca o contorno occhi" per anni.
Mentre coloro che praticano questo tatuaggio semipermanente alle loro clienti ritengono sia un metodo vincente per modificare e risolvere in modo (quasi) definitivo imperfezioni del viso o del corpo.
Infatti oltre a modificare forma e colore di sopracciglia,  contorno occhi e contorno bocca, il trucco permanente viene  in soccorso e va a correggere imperfezioni presenti anche in altre aree del corpo quali: aureole mammarie, cicatrici, alopecia, ecc...
Trucco permanente sopracciglia, contorno occhi e labbra
Tatuaggio areola mammaria post-intervento di mastectomia bilaterale
 In realtà personalmente ritengo che le due discipline non debbano essere in competizione tra loro; al contrario  potrebbero coesistere in modalità sinergica.
Il trucco permanente può essere una base su cui poggiare il make up quotidiano, non un sostituto di questo.
Uno dei giustificati motivi di critica nei controni del trucco permanente sta nel pericolo di incappare in operazioni di restyling eseguite male e quindi peggiorative dell'aspetto e nient'altro.
E' quindi molto importante affidarsi a professionisti comprovati, che siano in grado di eseguire un lavoro con un risultato molto naturale e realmente migliorativo, che non vada a depauperare o stravolgere i tratti esistenti, ma costituisca un elemento delicato, naturale e... discreto!
Se eseguito con questa filosofia e da un vero professionista, un trucco permanente saprà rappresentare un plusvalore estetico a tutto vantaggio del make up quotidiano che andremo a sovrapporre.
Quindi: se volete sottoporvi ad un trattamento di trucco permanente informatevi molto bene su tecnica, risultati, inconvenienti, controindicazioni e rivolgetevi ad un vero professionista, non a gente che si "improvvisa" dopo ad esempio un brevissimo corso fatto in due giorni!

Vedi anche: I rischi del trucco permanente

venerdì 2 marzo 2012

IL ROSSETTO

Eccoci finalmente giunte all'appuntamento col rossetto, di cui parleremo un po' più in profondità nelle prossime righe.
Come sempre ricordo che anche questo post è collegato al post originario LE FASI DEL TRUCCO,  dal quale sono poi nati tutti i post pubblicati sino ad oggi.

IL ROSSETTO
rossetti
Esempi di rossetto

E' il cosmetico forse più controverso in termini di gradimento.
Vedi anche la definizione che ne dà Wikipedia.
La maggior parte delle persone o lo ama e non ne può fare a meno o non lo usa mai o quasi, pensando che contribuisca in modo decisivo a involgarire l'espressione del volto e il make up nel suo complesso.
In realtà questa convinzione nasce spesso da una scelta errata del colore rispetto all'insieme del volto o ad un'applicazione fatta male, che non dà valore alle labbra e non le delinea correttamente.
Infatti sebbene tante pensino il contrario, un rossetto scuro può aiutare ad ammorbidire i lineamenti o a distogliere l'"attenzione" da altri aspetti del viso non perfetti.

SCELTA DEL COLORE
Esiste una regola generale nel make up che dice:
1) se avete la pelle con una predominante gialla/ambrata usate colori caldi per il trucco, ovvero con una dominante di giallo al loro interno, tipo: pesca, arancio, rosso corallo, mattone, ecc...
2) se avete la pelle con una dominante rosa usate colori freddi per il trucco, ovvero con una dominante di blu al loro interno, tipo: rosa, rosso scuro, bordeaux, fucsia, lilla, viola, ecc...
Tuttavia oltre al colore della pelle nella scelta dei colori per la creazione del make up entrano in gioco altre componenti, quali il colore dei capelli e degli occhi.
Quindi la regola sopra esposta più essere infranta, e può essere infranta anche per altri motivi quali esigenze professionali o il semplice sentirsi a proprio agio portando quel colore!

APPLICAZIONE DEL ROSSETTO
Prima di iniziare l'applicazione  del rossetto vi consiglio di controllare che le labbra non siano screpolate; se lo fossero prendete uno spazzolino da denti in setole naturali e spazzolate le labbra. Così facendo eliminerete tutte le pellicine antiestetiche che renderebbero difficoltosa la stesura del rossetto, scarsa la tenuta e non bello, appunto, il risultato estetico.
Questa operazione servirà anche a riattivare la circolazione sanguigna e a rendere quindi le labbra più colorite e turgide.
Potete anche renderle più morbide e belle con l'applicazione preventiva di un balsamo per labbra o di un olio adatto per pelle di viso e corpo, nel caso di labbra particolarmente secche.
balsamo labbra elisabeth arden
Balsamo labbra Elisabeth Arden
olio di mandorle Ardes
Olio ricco di mandorle Ardes

Dopo aver eseguito il contorno labbra, come visto nel post precedente, prelevate del rossetto con l'ausilio di un pennellino per labbra (n.3 o 5) e applicatelo poco per volta su tutta la superficie delle labbra, in modo da ottenere un colore omogeneo, cercando di non sbordare rispetto al contorno, che andrà coperto comunque col rossetto.
Passate più volte il pennello sulle labbra - le labbra devono essere dischiuse in un mezzo sorriso.
Lungo i contorni usate il pennello di taglio, in modo da rendere il bordo delle labbra ancora più nitido e preciso.
Non mettete troppo rossetto lungo i bordi delle labbra, questo causerà problemi nella tenuta del prodotto e probabili sbavature.
applicazione rossetto
Applicazione rossetto
FISSARE IL ROSSETTO
Per dare maggiore tenuta e durata al rossetto, nonchè opacità, potrete applicare sul rossetto un velo di cipria in polvere trasparente tanponando le labbra con il pennello intinto nella cipria(che precedentemente in parte avrete scaricato). Oppure potete tamponare le labbra con una velina e poi applicare la medesima cipria.
Se però voleste lunga tenuta del rossetto con labbra che  siano lucide, eseguite tutta la sequenza precedente aggiungendo alla fine un tocco di gloss trasparente.
applicazione rossetto e gloss
Applicazione rossetto e gloss

Sicuramente un altro modo per aumentare la tenuta del rossetto è comunque quello di passare il fondotinta anche sulle labbra, mentre state eseguendo la base. Ricordatevi che questo potrebbe far cambiare leggermente il colore originario del rossetto una volta applicato.
Esistono in commercio anche degli appositi fissatori per il rossetto, come quello nella foto sotto.
fissatore rossetto
Fissatore rossetto Kryolan

Personalmente però non mi sono trovata bene e quindi non lo utilizzo: sia perchè non è efficace quanto promette, può alterare il colore del rossetto e infine può  far bruciare le labbra.

Per quel che riguarda la correzione della forma delle labbra, ne ho parlato già nel post inerente LA MATITA LABBRA, quindi se vi interessa intervenire in questo senso, dateci un occhio!

Inoltre ricordatevi che in caso di sbavature di rossetto, potete effettuare correzioni ed aggiustamenti lungo il bordo delle labbra con un cotton fioc sporcato col fondotinta usato per fare la base, eventualmente ripassate poi anche un filo di cipria sul contorno labbra per fissare meglio il  tutto.

Infine tenete presente la regoletta molto intuitiva in base alla quale una bocca lucida è molto più voluminosa di una opaca. Quindi per labbra sottili o normali è consigliato l'uso di rossetti perlati, lucidi, glitterati o di applicazioni di gloss lucidante finale; al contrario labbra già molto carnose richiederebbero un trucco opaco, per non enfatizzarne ulteriormente il volume.

Tutto chiaro?
Allora alla prossima!!;-))

venerdì 10 febbraio 2012

GLI OMBRETTI

Continua l'ampissimo spazio giustamente dedicato agli occhi.
Oggi affrontiamo l'argomento ombretti, prodotto normalmente indispensabile per il trucco degli occhi.

TIPI DI OMBRETTI

1) in polvere
ombretti in polvere
Ombretti in polvere

2) in crema
ombretti in crema
Ombretti in crema

3) liquidi cremosi
ombretti liquidi
Ombretti liquidi cremosi





Naturalmente sono gli ombretti in polvere a detenere lo scettro del comando rispetto alle altre due tipologie.
Sono molto più eclettici e consentono di ottenere un'ampia gamma di variazioni in termini di effetti di luce o di ombra, di sfumature e di durata.
 Se ne può dosare meglio la quantità applicata per un effetto soft, o più pesante e netto. Consentono di ideare trucchi elaborati miscelando più colori e "giocando" fra quelli opachi(mat) e quelli perlati(shining).
I primi tendono a dare colore ma non volume, i secondi invece danno molta luminosità e contribuiscono a dare volume all'area trattata.

APPLICAZIONE DEGLI OMBRETTI
In un normale trucco sarebbe opportuno adoperare almeno due tonalità, una chiara e una scura, in  modo da poter creare degli effetti di "chiaroscuro" necessari per valorizzare e dare il giusto volume agli occhi.
Se non volete utilizzare colori particolari o non sapete bene quali colori scegliere fate riferimento ai colori neutri, che andranno bene per tutte.
I colori neutri chiari sono: avorio, crema, rosa pallido, perla, beige chiaro, grigio chiaro, oro e argento tenui.
I colori neutri scuri sono: nero, marroni più o meno scuri, grigio scuro.
Le zone dell'occhio in cui si può intervenire con gli ombretti sono:





Applicate il colore chiaro sulla palpebra mobile e sull'arcata sopraccigliare(detta anche punto luce), il colore scuro per un eventuale contorno dell'occhio(superiore e inferiore) e lungo la piega palpebrale, partendo da tre quarti dell'occhio verso l'esterno; questa linea va poi sfumata arrivando non oltre la zona del punto luce.
Se necessario scurite con un'ombra leggera l'ala nasale e agganciate la sfumatura con quella della piega palpebrale.
Questa tecnica di make up degli occhi si chiama "mezza luna".

Ricordate che la linea inferiore e l'ombra dell'ala nasale contribuiscono ad appesantire il trucco.

Utilizzate l'apposita spugnetta o il pennellino per ombretti per l'applicazione e un pennello a lingua di gatto di dimensioni maggiori(es. n. 12) per eseguire la sfumatura.
L'uso del pennello consente un maggior controllo e migliori sfumature degli ombretti rispetto ad utilizzare le dita! Applicate poco colore per volta, sfumatelo e poi, se volete intersificarlo, aggiungetene gradualmente ancora un po' e risfumate.

Vi ho fatto un esempio generico di stesura degli ombretti e zone di posizionamento.
Questa è una metodica generale, ma come ci insegna il trucco correttivo, si rende necessaria l'applicazione degli ombretti, come di tutti gli altri elementi che compongono il make up, per far fronte e correggere i difetti di forma, almeno in taluni casi.
Per quel che riguarda gli occhi, ritengo interessante dettagliare gli interventi correttivi, utilizzando gli ombretti, per le varie tipologie di occhi che differiscono da quella che viene considerata ideale, ovvero quella a mandorla.
In questo senso abbiamo già visto nel post precedente che tipo di bordature eseguire o meno con la matita in base al tipo di occhi. Faccio quindi  la stessa specifica per l'applicazione degli  ombretti.

OCCHI PICCOLI o INFOSSATI
La mezza luna dovrà essere eseguita partendo da metà palpebra per dare maggiore apertura e luminosità agli occhi.

OCCHI GRANDI o SPORGENTI
Utilizzate colori più scuri da applicarsi anche sulla palpebra mobile, colore che verrà poi sfumato verso l'arco sopraccigliare; il punto luce si può anche non fare visto  che l'occhio è già sufficientemente  ampio e luminoso.

OCCHI CON PALPEBRA RILASSATA
Eseguite una mezza luna , sollevando l'arco sopraccigliare in modo da riportarlo al suo disegno originale e poter ricreare un'ombreggiatura nella piega palpebrale corretta. Scegliete colori chiari e luminosi in modo da ridare spazio e luminosità all'occhio.

Ultimi suggerimenti sugli ombretti:
Quando applicate l'ombretto in polvere sulla palpebra tende a rilasciare della polvere nella zona sotto l'occhio.
Per ovviare a questo problema, potete applicare preventivamente un velo di cipria sotto l'occhio in modo da poter spazzolare via alla fine sia la cipria che la polvere di ombretto caduta.
In alternativa, se utilizzate un colore di ombretto in polvere molto scuro, potete truccare prima gli occhi e poi fate la base, in  modo da poter elimnare gli eccessi senza compromettere la base. Applicate quindi solo dopo il fondotinta, il corretore e la cipria.

domenica 29 gennaio 2012

CONTORNO OCCHI - BORDATURA PER ALZARE O ALLUNGARE GLI OCCHI

Prima di approdare all'argomento odierno, date un occhio al post precedente MATITA OCCHI e volendo anche al post che ha introdotto l'argomento generale sulle FASI DEL TRUCCO.

Il contorno degli occhi è una procedura utile per enfatizzare, sottolineare, delineare, modificare o correggere la forma degli occhi.
Quindi lo scopo della bordatura può essere sia estetico che correttivo.
Prima di tutto parliamo di come effettuare una bordatura a fini puramente estetici, poi analizzereno le "eccezioni", ovvero bordature particolari per occhi su cui eseguire una correzione.
Contorno occhi
Intanto diciamo che la forma ideale  dell'occhio è quella a mandorla, la cui direzione dell'occhio va verso l'alto nella parte esterna e verso il basso nella parte interna.
Quindi per ora ci occupiamo di descrivere una bordatura ideale.

Bordatura semplice:
Di solito si utilizza una matita nera o comunque più scura dell'ombretto che verrà applicato successivamente.

Si parte dall'angolo esterno dell'occhio e si traccia una linea lungo la rima ciliare superiore arrivando fino a metà dell'occhio.
Non va lasciato spazio tra la riga tracciata e le ciglia.
La linea deve essere più spessa nella parte finale nell'occhio, per ricreare un effetto d'ombra maggiore, ombra che anche le ciglia,  con la loro maggior lunghezza nella parte finale dell'occhio, contribuiscono a dare.
Si traccia poi una linea analoga sulla rima ciliare inferiore, partendo sempre dall'estremità esterna dell'occhio e finendo a metà dello stesso.
Le linee devono essere continue, diversamente conferiranno un effetto disarmonico all'occhio.
A questo punto prendiamo un pennellino per occhi n. 5 e sfumiano le linee.
Sul bordo superiore appoggiate il pennello sulla riga, partendo dall'angolo esterno e con la punta messa in posizione verticale eseguite dei piccoli circoletti, spostandovi contemporaneamente verso l'interno dell'occhio. Arrivate alla fine della riga tracciata, girate il pennello con la punta in posizione orizzontale e trascinatelo eseguindo dei piccoli trattini verso l'angolo interno dell'occhio.
La riga deve essere ben sfumata quindi ripetete dall'inizio più volte questa operazione.
Per sfumare il bordo inferiore posizionate il pennello con la punta orizzontale, partite dall'angolo esterno dell'occhio e eseguite dei piccolo trattini veloci avanti e indietro spostandovi contemporaneamente in modo da arrivare lentamente alla fine della riga tracciata, poi proseguite lo stesso movimento fino all'angolo interno dell'occhio.
la sfumatura sarà quindi più marcata dall'angolo esterno dell'occhio fino a metà(dove è stata passata la matita) e più accennata e tenue nel resto dell'occhio.

Bordatura per alzare:
Usata per correggere la forma di occhi piccoli

Schema bordatura per alzare l'occhio

Eseguite una bordatura semplice, aggiungete una riga di pochi millimetri partendo dall'angolo esterno inclinata a 45°, che va idealmente a congiungersi con la fine del sopracciglio, o comunque verso le tempie.
Utilizzando un pennellino con la punta obligua posizionate la punta stessa sulla riga appena tracciata e trascinate il pennello verso l'interno dell'occhio, rispettando l'inclinazione, creando così un'ulteriore ombreggiatura nell'angolo esterno, come nel punto A del disegno sopra.


Bordatura per allungare l'occhio:
Usata per correggere la forma di occhi grandi o troppo vicini


Eseguite una bordatura semplice il cui tratto della matita partirà questa volta dal centro dell'occhio e verso la fine dell'occhio si stacca dalla rima ciliare e si allunga oltre per qualche millimentro.
Lo stesso varrà per la bordatura inferiore, il cui tratto andrà a congiungersi con la fine del bordo superiore, come vedete nel punto A dell'immagine sopra.
Sfumate questo nuovo angolo dell'occhio eseguendo dei cerchietti col pennellino n. 5, allungando la sfumatura verso l'esterno.

Le due tecniche si possono usare separatamente o insieme.
Come abbiamo detto la bordatura può essere eseguita non solo a fini puramente estetici, ma anche per favorire delle correzioni della fisionomia originaria dell'occhio.
Quindi vediamo le "eccezioni", ovvero come eseguire bordature su occhi considerati non propriamente perfetti!

OCCHI PICCOLI
Si traccerà solamente il contorno della linea superiore, creando un bordatura per alzare, la matita arriva fino a metà dell'occhio.

OCCHI GRANDI
Si eseguirà una bordatura per allungare l'occhio.

OCCHI INFOSSATI
Si hanno quando l'arcata sopraccigliare sporge parecchio rispetto all'occhio.
Non si traccerà il contorno superiore dell'occhio ma al limite, solo quello inferiore, fino a metà dell'occhio.

OCCHI SPORGENTI
E' il problema opposto degli occhi infossati, quindi l'occhio sporge rispetto all'arcata sopraccigliare.
Si eseguirà una bordatura semplice che però deve essere tracciata lungo tutta il perimetro dell'occhio.

OCCHI CON PALPEBRA RILASSATA
Questi occhi presentano un rilassamento muscolare che porta la piega palpebrale a ricoprire in parte o totalmente la palpebra mobile.
Non si esguirà nessuna bordatura, per evitare indirettamente di mettere ancora più in risalto il problema.

OCCHI VICINI
Si può eseguire una bordatura sia per alzare che per allungare, l'importante è che il contorno non vada assolutamente oltre la metà dell'occhio.

OCCHI LONTANI
Poichè il problema è opposto al precedente, si eseguirà una bordatura completa dell'occhio(dall'angolo esterno all'angolo interno) che verrà sfumata sia verso l'alto che verso l'esterno.

OCCHI TONDI
Si eseguirà una bordatura per allungare l'occhio, naturalmente.

OCCHI CADENTI
Sono occhi la cui linea orizzontale tende verso il basso nella parte esterna.
Si eseguirà una bordatura per alzare rigorosamente la parte finale dell'occhio.

Le correzioni degli occhi con  le bordature sono solo il primo step nell'ambito di un concept globale di make up correttivo degli occhi.
Bisognerà attendere il prossimo fondamentale post nel quale si parlerà di ombretto e sua applizione per qualunque situazione e tipo di occhi.

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